Competenze tecno-logiche dei bambini – di Marco Guastavigna

(pubblicato in Insegnare 6/7 - 2002)

 

Il rapporto tra bambini e tecnologie è tema davvero delicato. L'importanza delle Tecnologie dell’informazione e della Comunicazione rende necessario garantire a tutti i giovani cittadini l’acquisizione delle relative competenze e la scuola deve avere piena consapevolezza di ciò che questo implica, approfondire e articolare con grande attenzione le specificità pedagogiche e formare gli insegnanti in modo coerente. Bisogna cioè elaborare un modello culturale autonomo di utilizzo di delle TIC, che non sia acritico frutto di logiche mediatiche o di mercato. Sono invece ancora troppe le attività impostate sulla mera architettura del PC[1] o centrate sui software per l’automazione d’ufficio. Si rischia così di scadere nell’addestramento, anticipando passaggi che più correttamente potrebbero essere affrontati in momenti successivi. Le continue evoluzioni delle TIC rendono poi impossibile consolidare procedure operative sempre efficaci. E allora? Propongo una soluzione diversa: adottare una prospettiva cognitiva  e porsi quindi come finalità lo sviluppo e la diffusione di una "mentalità tecno-logica” precoce, ovvero l’apprendimento di strategie ergonomicamente efficaci e via via più consapevoli per il dominio di una macchina complessa, polifunzionale, ad alto tasso di interattività e trasformabilità di stato e di funzione, che impiega e genera oggetti immateriali mediante un'interfaccia grafico-simbolica. Già altrove[2] ne ho definito un’articolazione e qui mi limito a richiamarla. La mentalità tecno-logica è comprendere e saper usare:

-          la dimensione modulare di ambienti finalizzati a un'attività definita e alla rappresentazione dei relativi strumenti, oggetti, procedure, processi;

-          l’immaterialità degli oggetti (flessibilità d'uso, cancellabilità, annullabilità algebrica delle operazioni compiute e delle proprietà attribuite, necessità di archiviazione su supporto stabile) e gli aspetti operativi di un supporto (memoria) di lavoro e di un supporto di archiviazione;

-          le potenzialità e i vincoli operativi e logici dati dall'associazione tra oggetti prodotti e moduli di lavoro;

-          la struttura di rappresentazione a cartelle-dentro-cartelle e dei files nella dimensione operativa e organizzativa;

-          la virtualità orizzontale, verticale, reticolare delle relazioni tra ambienti, moduli operativi, unità di informazione.

Quest’ottica garantisce esperienze tecnologiche significative per l’apprendimento e adatte all’età dei bambini. Sono infatti numerose le attività che garantiscono senso e valore educativo e impiegano le TIC come strumento di facilitazione e di amplificazione del successo formativo - giochi logici, di simulazione e di vario tipo; disegno e manipolazione dell'immagine in genere; produzione musicale elettronica; videoscrittura; tipografia creativa; libri interattivi e narrazione iper e multimediale; realizzazione di mappe concettuali; Linguaggio Logo, Micromondi, robotica; ambienti operativi di tipo matematico; comunicazione via posta elettronica, navigazione e ricerca in Internet; produzioni ipermediali e per la rete in funzione di progetti di studio e di ricerca. Queste, e altre applicazioni esperite dai lettori, possono essere inoltre realizzate in ambienti di lavoro disegnati per essere utilizzati dai più piccoli, come programmi di scrittura, browsers protetti, motori per bambini e così via. Il valore aggiunto di  questi ambienti sta nel proporre un’interfaccia particolarmente gradevole e semplicata, e però tale da far affrontare sul piano logico gli elementi costitutivi della mentalità tecno-logica che ricorrrono anche nei programmi “adulti”.

In rete per approfondire

Software

http://www.kidsdomain.com/down/
http://kidsfreeware.com/
http://www.tucows.com/kids.html
http://www.ivana.it/software/index1.htm

Motori di ricerca

http://www.girotondo.com
http://www.yahooligans.com/

Portali

http://www.bambini.it/
http://lagirandola.berghem.it/

Gioco

http://www.kids-space.org/index.html
http://www.gioco.it/

Interazione telematica

http://kidslink.bo.cnr.it/indexnew.htm
http://www.cyberkids.com/index.html

Da una scuola dell’infanzia

http://www.scuole.piemonte.it/dwd/presentazione.pdf

 



[1] Ha questa impostazione Anche uno dei pochi testi che affronta la questione “bambini e tecnologie” in modo ravvicinato e attento (Rasetti M., “Il computer nella scuola dell’infanzia”, Edizioni del Cerro, Livorno, 2001 – pag. 43).

[2] Guastavigna M., “Competenze tecnologiche e professionalità docente”, Insegnare 1/2002