Page 94 - Scrivere con il computer - di Marco Guastavigna - manuale e guida per insegnanti
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3. TRACCE E SCHEMI STANDARD PER LA REDAZIONE DI TESTI IN BASE A MODELLI
SCRIVERE LETTERE
Da quando c'è il telefono scrivere lettere non è più una cosa frequentissima e molti anzi non hanno mai occasione di farlo. Imparare a scrivere lettere è comunque una esperienza importante e può an- che rivelarsi molto utile.
Possiamo dividere le lettere in due grandi gruppi:
a) lettere informali o familiari, destinate a amici o parenti di chi scrive;
b) lettere formali, destinate a persone con cui non si è in confidenza o, per meglio dire, a cui dob- biamo chiedere qualche cosa (per esempio il preside della scuola presso cui stiamo studiando, al quale vogliamo chiedere di poter utilizzare un'aula per una riunione) o alle quali dobbiamo comunica- re qualche cosa (per esempio il direttore di un giornale a cui vogliamo far presente un problema della nostra categoria, in modo da informare migliaia e migliaia di lettori), oppure ancora a uffici e aziende per affrontare problemi come la ricerca del lavoro, la richiesta della restituzione di un tassa pagata due volte ecc.
Tra i due tipi di lettere ci sono importanti differenze, relative al linguaggio, alla situazione di comuni- cazione, alla struttura del testo.
La lettera familiare
- utilizza un linguaggio in genere semplice;
- molto spesso le due - o più - persone che entrano in comunicazione attraverso la lettera conoscono molto le une delle altre e non hanno bisogno di approfondire gli aspetti informativi.
La lettera formale
- utilizza un linguaggio accurato;
- chi scrive vuole e soprattutto deve fare bella figura;
- ogni aspetto di informazione deve essere preciso e approfondito: le persone implicate nella comuni- cazione spesso non si conoscono e a volte hanno interessi e obiettivi opposti per cui non si può sba- gliare nulla di ciò che si riferisce o si afferma.
LETTERE FAMILIARI
Come già detto si scrivono in genere a persone che si conoscono bene.
Servono per lo più a In altri casi lo scopo può essere fare richieste di vario tipo oppure confidarsi con qualcuno per ricevere consigli e suggerimenti.
Nello scrivere una lettera di questo genere si seguono alcune regole, che non derivano dalla gram- matica, ma hanno origine dall'uso e dalla necessità di essere il più possibile chiari per farsi capire. Traduciamo queste regole d'uso in uno schema, che ritroverai poi sul dischetto in modo da poterlo usare come guida per la stesura delle tue lettere, se lo riterrai utile o necessario (LETTFAM.*); allo stesso schema fanno riferimento gli esercizi.
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