obiettivo

Qui sotto trovate un esempio di mappa mentale iniziata da noi. Potete partire da qui o produrre qualcosa di vostro; l'importante è che la utilizziate per raccogliere informazioni, giudizi, opinioni, commenti e tutto ciò che ritenete utile per farvi una prima rappresentazione chiara e il più possibile completa del modo in cui la questione viene affrontata.
cervello

La mappa mentale potrà essere una delle prime slide della vostra presentazione.
Per realizzarla bene, vi suggeriamo di

- utilizzare il primo livello della raggiera per titolare le slide e i livelli successivi come punti elenchi.

- essere essenziali nei contenuti, limitandovi ai concetti-chiave e affidate le parti descrittive, narrative ed esemplificative all'esposizione orale o ai link diretti ai materiali di rete che avrete selezionato e analizzato.

- raccogliere gli URL più interessanti in una sorta di sitografia collocata Nell'ultima slide .

L'articolo dovrà avere l'impostazione tipica del testo espositivo, ovvero essere esauriente rispetto alle esigenze del pubblico a cui si rivolge, preciso nel lessico, lineare nella sintassi e scandito in parti logicamente distinte.  A proposito di questo: ciascun nodo di primo livello della mappa (ciascuna slide) potrebbe corrispondere a uno dei segmenti del vostro lavoro, che vi suggeriamo di dividere in paragrafi titolati in modo omogeneo tra di  loro. I sottolivelli (punti-elenco delle slide) potranno aiutarvi a impostare i capoversi e i periodi di ciascun paragrafo. Altre caratteristiche necessarie sono le seguenti:

- contenere non solo i concetti chiave, ma anche qualche esempio, qualche narrazione e le descrizioni necessarie - non tutti conoscono, per esempio, l'interfaccia di Facebook, ed essa andrà definita senza ricorrere al link diretto;

- impiegare immagini, ma a patto che ciascuna di esse abbia una didascalia chiara. Le immagini NON sostituiscono il testo, ma lo chiariscono.

- utilizzare citazioni, ma con una chiara indicazione delle fonti.

- stendere i paragrafi equilibrati tra loro anche dal punto di vista quantitativo; contate non solo le righe, ma anche le battute: non andate oltre i 10.000 caratteri spazi compresi.

- collocare eventuali note esplicative a fondo pagina.

- essere corredato di una sito-bibliografia.

Come avete visto, vi facciamo ricorrere a due motori di ricerca; nella recensione delle parole-chiave che avrete usato vogliamo pertanto che

- distinguiate tra l'uno e altro;

- elenchiate le parole-chiave che avete utilizzato effettivamente.

- spieghiate quali combinazioni si sono rivelate più efficaci e perché, nell'uno e nell'altro caso.

icona